mercoledì 19 agosto 2015

FRIENDS & THE MOUNTAIN


Circuita da due care amiche, la vigilia di Ferragosto mi sono lasciata trascinare ad una festa in montagna... Si avete letto bene in montagna! Proprio io che ho acquisito la capacità di schiviare le buche sull'asfalto cittadino persino con il tacco 12, io che ho quasi imparato a truccarmi nel traffico torinese, io che ormai sono una cittadina!! Mi hanno convinta dicendomi che avremmo mangiato a volontà ma soprattutto che gli alcolici erano illimitati. 
Quindi ora bisognava decidere l'outfit... ma che cazzo mettere io che di montanaro non ho nulla nel mio armadio??? Ho optato per un abbigliamento casual, classici jeans top e giacchetta... Pronta per questa super festa. 
Con le miei amiche e un fidanzato al seguito (non il mio) e dopo infiniti tornanti che hanno causato un'occlusione gastro-intenstinale ancor prima di cenare, finalmente giugemmo sul luogo... in lontananza un tendone bianco, tutt'intorno pauta e boschi e gente con il pile. Guardo le mie amiche, sgrano gli occhi ed esclamo "Oddiomio! mi sento un tantino fuori luogo"
Ok calma e sangue freddo...evitando sterpaglie e fango ci addentriamo in questo tendone allestito per sta "super festa". Mi guardo intorno ed alla domanda "ma il bagno dov'è?" un abitante della montagna ci guarda con un sorriso beffardo "il bagno? fuori nel bosco".. Riguardo le mie amiche sempre sgranando gli occhi ed io ho escalmato "Oddiomio, fuori nel bosco... io scappo!"
Solo il richiamo del cibo mi ha fatto desistere ed in effetti la promessa del mangiare a volontà è stata mantenuta. Tra bistecche, salsiccia, wurstel, insalata, dessert e vodke l'atmosfera iniziava a riscaldarsi e farsi più familiare. Ad un certo punto le luci si spengono ed il deejay ha iniziato a pompare musica tra la house, commerciale ed anni '90.
Dopo le varie vodke ed i 5 mojiti, l'esigenza di andare in bagno si faceva sentire; ho preso coraggio e sono uscita al buio attraversando i pericoli della savana esterna. Mentre facevo pipì ho pensato "magari ora arriva Tarzan dei boschi e mi rapisce"... mentre ridevo da sola della mega cazzata pensata ho alzato gli occhi al cielo e sopra di me una miriade di stelle che brillavano splendenti ed illuminavano la notte: "Oddiomio, che meraviglia!"
Ad un certo punto da lontano ho sentito urlare il mio nome, una sagoma correre a zig zag venirmi incontro... era la mia amica che con mojito alla mano mi gridava che mi voleva bene!
Li ho realizzato che non importa se sei nel locale super fashion in città o sotto un tendone in montagna ma importa con chi sei... il Mojito è sempre un amico!!!

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