domenica 22 marzo 2020

ACCADRÀ






La primavera è iniziata. È la stagione in cui tutto si rinnova, ritorna alla vita, la luce si fa più brillante e l'aria è più dolce.








E noi, in tutto questo, dovremmo restare a casa. C'è chi scalpita perché si sente come in una prigione e chi, al contrario, ci sta bene. Una cosa però ci accomuna tutti ed è la paura; per i nostri cari, per il lavoro, per le spese perché quelle ci sono e ci chiediamo quando tutto questo finirà e se è vero che andrà tutto bene. Personalmente non mi interessa chi è il colpevole, se è un complotto, campionato sì campionato no, se destra o sinistra. Questo lo lascio agli sciacalli mediatici mentre io mi tengo stretto l'ottimismo. Ebbene sì, sono una persona ottimista e pure pigra per cui sono convinta che, sì sarà molto difficile ma ne verremo fuori. Accadrà! Noi donne non avremo più le sembianze di Don Diego de la Vega con le sopracciglia di Andrea Agnelli ma torneremo di nuovo dall'estetista e saremo bellissime. Gli uomini non saranno più i MacGyver della casa, non saranno più costretti ad imbrattare il salotto come se fossero dei Michelangelo e loro la barba, i baffi ed i peli se li potranno tenere e saranno bellissimi. Torneremo a svegliarci alle 6 del mattino, correreremo per prendere il mezzo pubblico che ci porta al lavoro ed anche se odorerá di ascelle muschiate sarà bellissimo. Accadrà, e ci riprenderemo la nostra normalità che non ci sembrerà più così malaccio e ci daremo tutti una seconda primavera che avrà il sapore della possibilità.