domenica 10 maggio 2020



Questa foto risale al lontano 1982 ed era il giorno del mio primo compleanno. 

Tu avevi preparato una bella festa mentre io pensavo solo sgambettare nel giardino. Questo infatti è l'unico scatto insieme di quella giornata di settembre dato che non stavo ferma un attimo. 







Certo che se avessi saputo quanto fosse dura andare a zonzo già così presto, sarei stata tra le tue braccia ancora per un po'! Ma è proprio per questo che ho sempre azzardato. 





Tu ci sei ci sei stata fregandotene delle notti in bianco e delle occhiaie 
Tu ci sei stata per ispirarmi e consigliarmi 
Tu ci sei stata per lottare con me ed aiutarmi Tu ci sei stata per asciugare le mie lacrime ma anche per ridere come delle bimbe 
Tu ci sei stata urlando in silenzio il tuo amore immenso.
A te che ci sei e ci sarai, Grazie Mamma! 

lunedì 4 maggio 2020

IL MIO 4 MAGGIO


Settantuno anni fa era pioggia e nebbia. D'un tratto nel cielo cupo sopra Torino, un tragico rombo, un boato assordante, un fulmine che spezzò la vita. 
Nacque la leggenda.
Oggi la giornata è serena. Il cielo d'un bell'azzurro, senza più una nuvola che ha è stata spazzata via dal vento e dopo un'attesa è risuonato un pianto acuto e meraviglioso.
Sei nata tu.
Tu che hai invaso la vita della tua mamma, la mia e le vite di chi ora dovrà rimboccarsi le maniche.
Rimboccarsele proprio come facevano gli Invincibili perché è così che Valentino e compagni si davano la carica per vincere. E vincevano.
Noi invece lo faremo per te, per amarti. Una cosa semplice e naturale ma allo stesso modo difficile perché a te il destino non ha fatto sconti.
Sono sicura che avrai la dolcezza della tua mamma (spero anche i capelli ed il naso) ma mi auguro che dal tuo papà prenderai il sarcasmo e la passione per il calcio, che cercherò di trasmetterti un pochino anche io, che sono una zia acquisita.
Ti parlerò del tuo papà che aveva chiamato a raccolta tanti ragazzini e creato una piccola società di calcio. Ti parlerò della sua passione per il pallone e per quello che ha rappresentato per quei bimbi. Ti parlerò del suo desiderio di farti sgambettare su quel rettangolo verde e vederti felice. Ti parlerò delle nostre simpatiche discussioni ed anche se tifava Inter aveva un grande rispetto per questo giorno particolare che ha tinte Granata.
Oggi 04 maggio 2020, è una data di cui sono un po' "gelosa", ricca di storia e di emozioni e guarda caso, sei nata tu!
Ed oggi mi piace immaginare te, Amico mio, che da lassù stai raccontando agli Invincibili che una parte del tuo cuore è rinata per vincere e per amare.

«La tragedia non è morire, ma dimenticare»

Per sempre, più un giorno FVCG