mercoledì 29 giugno 2016

TEMPTATION ISLAND

L'appuntamento estivo che ha per protagonisti i sentimenti, quelli veri, è ritornato ieri sera. Lo ammetto lo attendevo con trepidante euforia e questa volta non sono arrivata impreparata ed alle ore 21.20 ero piazzata davanti al televisore. Non ero sola ma in chat conferenza con le mie migliori amiche con le quali abbiamo creato un gruppo su WhatsApp per commentare in linea diretta i momenti salienti. La puntata è stata, oserei dire spumeggiante fin dall'inizio. 
Quindi spiego brevemente: ci sono 6 coppie che si mettono in gioco per vedere se il loro legame è forte oppure tenuto in piedi dall'abitudine. Per questo si rinchiudono in un resort a 5***** in Sardegna, insomma un postaccio da poveri, per riflettere sul loro amore. Verranno divisi in due parti del villaggio e saranno tentati da 12 single. Requisiti per partecipare al programma: essere una coppia, i ragazzi depilati completamente e possibilmente tatuati, le ragazze fighe con capelli lunghi per poterli toccare in maniera ossessiva. 
Entriamo nel vivo del programma e come lo scorso anno la mia attenzione si è focalizzata su alcune coppie. 
Furbette, donna con una sguardo particolarmente ammaliante, è fidanzata da 1 anno e 3 mesi con Mollo, carino e di poche parole. Furbette alla vista di un moraccione imprenditore, devo dire niente male, ha perso la bussolette. Si è da subito appippata a sto fanciullo che come da prassi la corteggia portandola a scorrazzare in porche con i capelli al vento e poi a cena al tramonto brindando con un flute pieno di bollicine, occhi negli occhi. Mollo invece non è interessato a nessuna tentatrice e conduce le sue giornate in tranquillità. Ma è al falò che vedendo le immagini della sua fidanzata in preda alla perdita dei sensi al sol guardare il single Moraccione, che  inizia a farsi due domande ma sempre con tutta calma non realizziando completamente il livello di confusione della sua fanciulla.
Poi ci sono Insicura, bella capelli lunghi e mori, fidanzata da 2 anni con Marpione. Lei vorrebbe fare un passo importante e dare una svolta alla loro relazione invece lui leggermente più giovane ha ancora voglia di divertirsi, infatti è coerente con la sua altissima filosofia di pensiero e sia attiva nel farlo con Commessa, figa a dismisura. Insicura viene chiamata a rapporto nel pinnettu (si esatto già dalla prima puntata) e lei porella che fà... piange. Marpione confidandosi con uno dei ragazzi ammette "se succede a me poi scappa", non è chiaro l'oggetto dello scappare. Ma secondo me lo scopriremo un po' più avanti perché c'è già aria di crisi.
Invece Lumaca e FidoBau sono fidanzati da 3 anni e mezzo tra alti e bassi, tira e molla. Lei esuberante e con una notevole autostima, lui un po' nerd. Lumaca spizza un po' di qua ed un po' di là, vola di fiore in fiore insomma cerca di ambientarsi e socializzare e non contenta di ciò dipinge il suo fidanzato come un cagnolino che "torna a casa Lassie" tutte le volte ed evidenzia il fatto che non lo vede ancora come l'uomo della sua vita. Durante il falò FidoBau vede ed ascolta tutto e perde un il controllo. Insomma si incazza come un rottweirler meditando la vendetta. 
Triglia è una giovane fanciulla un po' succube di Tattoo. Lui francamente non ho capito cosa faccia nella vita che lo porta spesso in girula la notte (ok ok ero a fare pipì e mi sono persa sto pezzo) e proprio per questo lei si fida poco. Triglia si rende conto che in questi 6 anni di fidanzamento passati ad aspettarlo chiusa in casa, si è persa la tutta una vita; Tattoo invece lui fa il capo villaggio pigliandosi pure un clamoroso due di picche da una fanciulla che ha puntato Ciuffetto. Sono sicura che Tattoo nelle prossime puntate mi darà tante soddisfazioni, lo intuisco dal suo sguardo sempre attento e dai suoi modi di fare particolarmente sopraffini da galantuomo.
All'appello mancano due coppie che per il momento non hanno ancora risvegliato a pieno i loro sensi se non solo un po' di gelosia ma confido in risvolti interessanti anche per loro. 
Dopo la mezzanotte Filippo, sempre al timone del programma, ci dà appuntamento a martedì prossimo.
Quindi non ci resta che aspettare per vedere cosa accadrà in questo viaggio nei sentimenti!

TO BE CONTINUED...


martedì 21 giugno 2016

FAVOLA MODERNA

C'era una volta lui che aveva fatto un po' perdere la testa a Lei. 
Specifico un po' perché poi la testa, Lei, l'ha ritrovata ed oserei affermare per fortuna. Ma vediamo cosa è successo.
Lui aveva la capacità di farla stare bene, di farla ridere, di condividere con Lei molte idee e cose, per Lei era tutto inaspettato, le diceva un sacco di cose belle, quelle cose che nessuno mai le aveva detto. Come la capisco.
Con lui Lei si sentiva se stessa e non aveva la necessità di conoscere altri uomini perché era convinta che lui era quello giusto. 
Il principe azzurro. 
In questa favola moderna non potevano mancare le amiche di Lei, donne simpatiche intelligenti e soprattutto lungimiranti. Le sue amiche ebbero l'occasione di conoscerlo e come da prassi dissero la loro su di lui. La sentenza fu decisiva ed imperativa: cafone, nauseabondo, odioso e megalomane; ma i loro avvertimenti sull'esemplare con cui Lei aveva a che fare a poco servirono perché Lei era super convinta che lui era quello che stava aspettando da tempo, era colui che l'avrebbe liberata dalla torre sconfiggendo il drago sputafuoco.
Ecco tutto questo è normale, è un classico che quando ti piace qualcuno ti si annebbia un po' il cervello e tutti gli ammonimenti ed i pareri di chi osserva con occhi esterni ti sembrano persino esagerati. 
Ma torniamo alla favola. 
Lei viaggiava su una nuvoletta rosa e non aveva bene la percezione della realtà finché arrivò quel giorno, quel momento in cui lui visualizzava e rispondeva dopo ore o giorni, arrivò il giorno in cui con le solite scuse decise di sparire.
Bastardo 
Vigliacco 
Merdoso
I giorni trascorrevano un po' lenti e Lei si sentì la solita sfigata da cui tutti gli uomini scappano e quindi si auto-convinse di avere sicuramente qualcosa che non va e per alimentare questa sua idea come se non bastasse dopo qualche mese Lei scoprì che lui aveva trovato l'anima gemella; insomma incappa nella sindrome di Emma Marrone: prima sei tu la luce che irradia la sua vita poi si illumina di immenso per un'altra. 
Ora crederete che questa favola moderna finisca così e che l'happy end non ci sia... ma come nelle migliori favole anche se moderne c'è sempre il risvolto positivo.
Lei viaggiava sotto la nuvoletta nera di Fantozzi ed era triste finché arrivò quel giorno, quel momento in cui scoprì che lui dichiara alla fanciulla, con cui si è impegnato cuore a cuore occhi negli occhi, le stesse cose che decantava a Lei e fu quel giorno che improvvisamente Lei si illuminò d'immenso. 
Ecco il lieto fine.
Lei si è resa con che avrà anche qualcosa che non va, per carità, ma che tutto sommato non gliene fotte una sega.
Mentre Lui invece aumenta alcune sue caratteristiche.
Ridicolo
Banale
Penoso
Morale della favola? 
Mai dubitare di se stessi e soprattutto dare sempre retta alle amiche! 

lunedì 13 giugno 2016

E GLI STEWART?

Le divise delle hostess dell'Alitalia sono sulla bocca di tutti.
Per fare un rapido riassunto queste fanciulle che sorvolano i cieli dovranno indossare un tailleur rosso o verde dal taglio anni '50 e fin qui nulla di strano dato che sono i colori della bandiera italiota. 
Lo strabuzzamento del bulbo oculare arriva appena si posa lo sguardo sulle gambe... saranno coperte da calze verdi o rosse velate. 
Mammamia... quelle calze non stanno bene neppure a miss coscia lunga. Tutto l'outfit sarà accompagnato da accessori dai colori decisamente natalizi rendendo il tutto molto Grinch! Nonostante ciò sono sicura che pur pensando "che calze de'mmerda devo indossare" svolgeranno il loro lavoro sempre con il sorriso e alle nostre hostess va dunque il mio totale appoggio.
Vorrei però spendere due paroline anche sulla divisa degli stewart. 
Questi nessuno se li è cagati eppure anche a loro hanno variato l'abbigliamento e ci devono lavorare.
Diamogli un'occhiatina che se lo meritano anche loro in fin dei conti... 
Che ne dite donne?


Questi fanciulli sono costretti ad indossare un completo grigio scuro smog di Milano di un'eleganza impeccabile unito a pantaloni che si conformano alla loro fisicità. Notevole.



Ed il verde ed il rosso???




Li ritroviamo nella cravatta e nel gilet in modo molto sobrio ed il tutto si coordina perfettamente con le calze delle colleghe. 








PER TUTTO IL RESTO 
WELCOME ON BOARD

lunedì 6 giugno 2016

RICORDI

Ieri ero di cresima, quella di mio nipote piccolo che poi tanto piccolo non lo è più. Per immortalare l'evento ci siamo fatti un paio di selfie e beccata la luce giusta quella che ti fa più "figa" e le impostazioni leva-difetti inserite nella fotocamera, abbiamo iniziato a fare gli scemi e scattare come se non ci fosse un domani. A parte le foto "bimbi-minkia", avrò sempre il ricordo della giornata insieme a loro e spero sia lo stesso per i miei nipoti. 
Arrivata a casa in uno stato di ubriachezza pesante ho recuperato un reperto fossile datato 1984, ovvero una foto con mia sorella. L'occasione era la sua comunione.

Lei sorridente ed io... incazzata nera. 
Avevo 3 anni e la faccia cupa ed imbronciata era dovuta al fatto che avevo un vestitino rosa a quadretti le calzine bianche il golfino bianco ed una pinzetta rosa in testa. Da come mi racconta la mia mamma avevo litigato con lei facendomi venire una crisi isterica perché io in quel modo non mi volevo vestire ed il problema era che conciata così non potevo essere libera di rabastarmi da qualche parte! 



Peccato che nel lontano 1984 i selfie non spadroneggiassero perché a fine giornata si sarebbe visto e sarebbe rimasto documentato nel tempo che la pinzetta rosa era sparita lanciata chissà dove nell'iperspazio, il golfino nella borsa di mia madre tutto accartocciato, le calzette altro che bianche ed il rosa del vestitino diventato grigio... 
Della mia parvenza di femminuccia rimane questo scatto!