giovedì 15 febbraio 2018

LA FINE DI 50 SFUMATURE

Ogni anno per il San Valentino e per il Carnevale il cinema ci propone visioni indimenticabili ai limiti del pathos. Una di queste è la saga comica-softporn di “50 Sfumature”.
Così domenica sono andata a vederlo. Per fortuna a rendere la mia domenica piacevole ci aveva già pensato N'Koulou, con un bel gol di testa e male che il Toro ha vinto contro l'Udinese altrimenti la visione del film sarebbe stata dura da digerire.
E' necessario però fare un rapido riassunto: allora c'è questa tizia di nome Anastasia che in un giorno di pioggia incontra Mr. Grey.
Lui è gnocco, vestito sempre in modo impeccabilmente, intelligente, giovane, un garage con un ampia scelta di bolidi, case sparse in ogni stato degli Usa, ha pure un elicottero. No donne non quell'elicottero che pensate voi ma quello che vola. Insomma sto qua è pieno di. Lei invece sembra scesa dalle montagne di Heidi, sciatta nel vestirsi, un brutto rapporto con la ceretta ed inoltre essendo una poveraccia non può manco comprarsi dei completini da Intimissimi ma usa mutande che manco Bridget Jones.
Il caso vuole che lui la brama a tal punto di iniziare in modo generoso a regalarle la qualunque dal Mac ad un'Audi. Lei lo vede come un corteggiatore premuroso in realtà Mr. Grey ha seri problemi ossessivi-compulsivi ed inizia con un stalkeraggio di livello pro e nonostante fosse necessario denunciarlo, Anastasia se ne innamora ignara di alcune ideucce che ha lui. A lui gle piace farlo strano, in una stanzetta con travi manette fruste palline e gadget vari ed Anastasia decide che perdere la verginità con un uomo con dei traumi infantili ed il gusto del sadomaso è la cosa giusta.
Tra una sculacciata e l'altra Anastasia si destreggia fra ex vecchie malandrine e la psicopatia di lui, ma alla fine accetta la proposta di matrimonio e si fa infilare un brillocchio al dito che avrebbe coperto il debito dei paesi poveri.
Ed eccoci così al terzo ed ultimo capitolo che si tinge di rosso.
I due convolano all'altare e felici si avviano con il jet privato di Mr. Grey a godersi il loro viaggio di nozze. Una luna di miele pepata ed ammanettata ma interrotta bruscamente a causa di un avvemento che lascerà lo spettatore al limite della souspence ed io non sono nessuno per spoilerare il fattaccio. Nonostante i nostri protagonisti siano sotto pressione, non tralasciano l'aspetto erotico e quindi danno vita a cose da bricconcelli che voi semplici coppie non potete comprendere: si nascondono in un parcheggio ed iniziano a fornicare nell'Audi di giorno, poi Mr. Grey dopo che lei arriva da una giornata di lavoro la attende in cucina con una benda rossa pronto per portarla nella stanzetta, l'uso di un piccolo vibratore e durante un weekend iniziano a spargersi del gelato sul corpo e leccarselo a vicenda.Ogni scena di coito da me descritta frettolosamente dura dai 5 al 15 secondi.
Da qui evinco che i soldi danno la felicità, perché altrimenti non mi spiego il fatto che una donna passi sopra alla precocità.
Io però non mi rassegno e quelli come Mr. Grey proprio non li vorrei.


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