sabato 24 febbraio 2018

DESIDERARE

Quando sono mestruata (che poi non è la parola corretta e sono sicura che il mio ginecologo mi cazzierebbe per avere detto una cosa del genere) sono particolarmente romantica. A differenza di altre donne che ucciderebbero i loro partner a colpi di padellate sui reni io, oltre a non avere un partner da ammazzare, mi sento carina e coccolosa.
Allora ne approfitto e con la nutella nella mano sinistra ed il cucchiaio in quella destra, mi infilo sotto le coperte e come se fosse la prima volta mi guardo uno dei mie film preferiti “Carlito's Way”. Meraviglioso capolavoro cinematografico.
Essendo donna e sentendomi smielata c'è una scena che amo in particolar modo, Ovvero quando Carlito va da Gail.
Lui bussa alla porta di lei. Lei la apre ma lascia il chiavistello sorridendo dolcemente si sporge guardandolo maliziosamente. Carlito la desidera già. Vuole entrare, lei glielo nega anche se i suoi occhi dicono il contrario. Con sensualità lo sfida ad entrare sfondando la porta «Se non riesci ad entrare, non entri» gli dice e poi si allontana dalla porta. Gail è così bella perché sa che l'uomo che ama lo farà per averla. Lascia la porta socchiusa con Carlito fuori che la guarda mente sinuosamente va verso la camera da letto. Provocante ma femminile, lei lascia scivolare lentamente la vestaglia lasciando la schiena nuda. Lui freme. Invece lei è immobile con la vestaglia aperta che lo aspetta. Carlito allora non resiste e con un colpo di spalla sfonda la porta arriva da lei, la afferra con foga la attira a sé baciandola e respirandola. Quello che accade dopo è solo un completamento alle sensazioni provate nel mentre.
Ogni volta che guardo questa scesa ho la speranza che da qualche parte nel mondo esista un uomo come Carlito Brigante. Non un delinquente, sia ben chiaro, ma uno che va da Gail, la donna che ama se la prende e la fa sua.
Ma non in senso di possesso bensì di desiderio. Perché differenza fra le due cose è notevole.
Nel frattempo io oggi mi sono svegliata e non mi sento più romantica ma la prossima settimana affronterò un altro aspetto del ciclo femminile, ma quella è un'altra storia.




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