Ogni
anno per il San Valentino e per il Carnevale il cinema ci propone
visioni indimenticabili ai limiti del pathos. Una di queste è la
saga comica-softporn di “50 Sfumature”.
Così
domenica sono andata a vederlo. Per fortuna a rendere la mia domenica
piacevole ci aveva già pensato N'Koulou, con un bel gol di testa e
male che il Toro ha vinto contro l'Udinese altrimenti la visione del
film sarebbe stata dura da digerire.
E'
necessario però fare un rapido riassunto: allora c'è questa tizia
di nome Anastasia che in un giorno di pioggia incontra Mr. Grey.
Lui
è gnocco, vestito sempre in modo impeccabilmente, intelligente,
giovane, un garage con un ampia scelta di bolidi, case sparse in ogni
stato degli Usa, ha pure un elicottero. No donne non
quell'elicottero che pensate voi ma quello che vola. Insomma sto qua
è pieno di. Lei invece sembra scesa dalle montagne di Heidi, sciatta
nel vestirsi, un brutto rapporto con la ceretta ed inoltre essendo
una poveraccia non può manco comprarsi dei completini da Intimissimi ma usa mutande che manco Bridget Jones.
Il
caso vuole che lui la brama a tal punto di iniziare in modo generoso
a regalarle la qualunque dal Mac ad un'Audi. Lei lo vede come un
corteggiatore premuroso in realtà Mr. Grey ha seri problemi
ossessivi-compulsivi ed inizia con un stalkeraggio di livello pro e
nonostante fosse necessario denunciarlo, Anastasia se ne innamora
ignara di alcune ideucce che ha lui. A lui gle piace farlo strano,
in una stanzetta con travi manette fruste palline e gadget vari ed
Anastasia decide che perdere la verginità con un uomo con dei traumi
infantili ed il gusto del sadomaso è la cosa giusta.
Tra
una sculacciata e l'altra Anastasia si destreggia fra ex vecchie
malandrine e la psicopatia di lui, ma alla fine accetta la proposta
di matrimonio e si fa infilare un brillocchio al dito che avrebbe
coperto il debito dei paesi poveri.
Ed
eccoci così al terzo ed ultimo capitolo che si tinge di rosso.
I
due convolano all'altare e felici si avviano con il jet privato di
Mr. Grey a godersi il loro viaggio di nozze. Una luna di miele pepata
ed ammanettata ma interrotta bruscamente a causa di un avvemento che
lascerà lo spettatore al limite della souspence ed io non sono
nessuno per spoilerare il fattaccio. Nonostante i nostri protagonisti
siano sotto pressione, non tralasciano l'aspetto erotico e quindi
danno vita a cose da bricconcelli che voi semplici coppie non potete
comprendere: si nascondono in un parcheggio ed iniziano a fornicare
nell'Audi di giorno, poi Mr. Grey dopo che lei arriva da una giornata
di lavoro la attende in cucina con una benda rossa pronto per
portarla nella stanzetta, l'uso di un piccolo vibratore e durante un
weekend iniziano a spargersi del gelato sul corpo e leccarselo a
vicenda.Ogni scena di coito da me descritta frettolosamente dura dai
5 al 15 secondi.
Da
qui evinco che i soldi danno la felicità, perché altrimenti non mi
spiego il fatto che una donna passi sopra alla precocità.
Io
però non mi rassegno e quelli come Mr. Grey proprio non li vorrei.
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