Nella
vita ho sempre cercato di agire secondo ragione.
Gli
impulsi, quelli che ti fanno vibrare e commettere azioni di pancia,
ho sempre cercato di controllarli fermandomi a riflettere su quale
fosse la cosa "giusta" per capire le conseguenze di quello
che sarebbe accaduto se avessi fatto un certo tipo di scelta.
Sia
chiaro non ho nessun rimpianto, perché il percorso intrapreso mi ha
portato ad essere quella che sono nel bene e nel male, ma finalmente
ho capito che l'unica persona che non devo deludere sono io.
Ora
non importa più la conseguenza ma il momento perché fermarsi a
pensare a cosa "sarebbe se..." equivale già a perdersi
quello che si sta facendo, soprattutto in amore. Da donna razionale e
concreta quale sono, ho imparato che lasciarsi andare fa bene
all'anima nonostante quello che accadrà ed anche se farà male.
In
fatto di amore però ci capisco ben poco e non a caso sono single da
4 anni, ma più il tempo passa più è proprio vero che man mano che
si invecchia si diventa sempre esigenti, anche diffidenti nei
confronti di persone da conoscere e con cui desiderare approfondire e
l'istinto può essere utile. Quindi dato che sono arrivata a questa
conclusione nelle questioni d'amore vorrei sentire quello che non ho
mai provato: Vorrei sentirmi come quando faccio gli scalini dello
stadio Grande Torino con il fiatone per avere perso un polmone ma in
ecstasi per l'attesa di quello che accadrà dopo; vorrei sentirmi
come quando mangio la lasagna al forno che fa mia madre, invidiosa
perché a me non viene mai buona come la sua ma spronata a fare il
bis per capire meglio dove sbaglio nel prepararla; vorrei sentirmi
come quando in discoteca il dj fa partire "L'amour toujour"
ed allora inizio a zompettare come quando ero un'adolescente tamarra;
vorrei sentirmi come quando torno a casa e Leon mi saltella intorno
scodinzolando come un matto facendomi capire dove risiede l'amore vero
ed incondizionato; vorrei sentirmi come quando fuori piove e fa
freddo ed io resto a in casa al calduccio sotto le coperte con un
buon libro ed una tisana fumante; vorrei sentirmi come quando vado al
mare e mi rilasso semplicemente ad osservare le onde ed ascoltare il
loro rumore facendomi comprendere che la mia serenità è fra le
persone che amo a casa.
Lo
so sono troppo pretenziosa, probabilmente forse anche un po'
infantile nel cercare determinate emozioni ma accontentarsi per la
paura di restare soli non fa per me perché nella mia solitudine ho
imparato ad amare me stessa.
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